Napoli, tour gratuiti 4-6 dicembre con “Storie in movimento” tra Parthenope e Neapolis

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1 Dicembre 2025

Napoli, 1 dicembre 2025 – Da giovedì 4 a sabato 6 dicembre, chi vive a Napoli o la visita potrà prendere parte a una serie di tour gratuiti nei luoghi più suggestivi della città antica. Un percorso che ripercorre le radici della Parthenope greca e della Neapolis romana. L’iniziativa è stata presentata questa mattina dal Comune durante una conferenza a Palazzo San Giacomo. L’obiettivo è far emergere il patrimonio archeologico nascosto e, insieme, sensibilizzare sulla tutela dei beni culturali.

Da Piazza San Domenico alle radici di Napoli

Come spiegato dall’assessore alla Cultura Gaetano Daniele, per tre giorni ci saranno visite guidate gratuite. Si partirà ogni mattina alle 10 da Piazza San Domenico Maggiore, il cuore pulsante del centro storico. Il percorso toccherà i punti fondamentali della Napoli antica: dalla nascita di Parthenope, la città fondata dai Greci secondo la leggenda, fino alla sua trasformazione in Neapolis, la “città nuova” romana. A guidare i gruppi saranno storici dell’arte e guide dell’associazione “Napoli Sotterranea”, pronti a raccontare aneddoti e curiosità lungo il cammino.

“È un’occasione per guardare con occhi nuovi ciò che ogni giorno attraversiamo senza notare – ha detto l’assessore Daniele –. Le pietre di Napoli parlano, raccontano storie che sono parte di noi”. Oltre alle tappe in superficie, alcuni momenti porteranno dentro i sotterranei: cunicoli scavati più di duemila anni fa sotto Spaccanapoli.

Un patrimonio nascosto sotto i nostri piedi

Molti dei siti coinvolti nei tour gratuiti sono di solito poco accessibili. Tra questi spicca la “Crypta Neapolitana”, vicino a Mergellina, aperta eccezionalmente per questa occasione. “Vogliamo restituire alla città la consapevolezza delle sue radici – ha spiegato Marta Russo, archeologa e coordinatrice del progetto –. Spesso non ci rendiamo conto che sotto i nostri piedi si nasconde un mondo antico”. Il percorso toccherà anche il decumano maggiore, i resti delle mura greche in via Mezzocannone e la basilica di San Lorenzo Maggiore con la sua celebre area archeologica sotterranea.

Le visite saranno per gruppi piccoli (max 20 persone), con prenotazione obbligatoria sul sito del Comune o chiamando il numero dedicato (081 7955555). In caso di molte richieste è prevista una lista d’attesa. Gli organizzatori raccomandano di arrivare almeno un quarto d’ora prima della partenza. “L’interesse è alto: nelle prime ore abbiamo già ricevuto più di 150 prenotazioni”, fanno sapere dagli uffici dell’assessorato.

La memoria greco-romana che vive in città

In questi giorni Napoli si anima come non mai. Ieri pomeriggio vicino a Piazza Bellini alcuni ragazzi scattavano foto agli scavi all’aperto delle antiche mura mentre un gruppo di turisti francesi si informava sulla differenza tra Parthenope e Neapolis con una guida locale. “Non pensavo fossero due città diverse – ha raccontato Sophie Renault, insegnante in vacanza dal Lussemburgo –. Vedere come si sovrappongono le epoche è davvero impressionante”.

Secondo un recente studio dell’Università Federico II, oltre il 70% degli abitanti del centro storico non ha mai visitato nessuno dei siti archeologici della zona. Un dato che spiega perché il Comune punta su eventi aperti e diffusi come questi tour gratuiti.

Antichità e nuove generazioni

Il progetto comprende anche laboratori didattici per scuole primarie e secondarie. Alcune classi dell’Istituto Casanova hanno già iniziato attività su mito e urbanistica antica. “Non è solo una passeggiata – ha detto la docente Tiziana Liguori – ma un modo per far crescere l’identità dei ragazzi”. Gli studenti visiteranno l’area del teatro romano e potranno parlare direttamente con gli archeologi durante le tappe.

Gli organizzatori assicurano che tutti i percorsi sono accessibili anche a chi ha difficoltà motorie, tranne qualche tratto sotterraneo dove l’ingresso resta complicato.

Come partecipare

Da segnare sul calendario: le visite guidate sono fissate per il 4, 5 e 6 dicembre e dureranno circa due ore e mezza, con partenze alle 10:00 e alle 15:00. Tutte le informazioni aggiornate si trovano sul sito ufficiale del Comune nella sezione “Eventi”.

Il sindaco Gaetano Manfredi ha ribadito nel suo messaggio video di lancio: “Vogliamo mettere i cittadini al centro della cultura perché solo conoscendo le proprie radici si può guardare avanti”. In queste tre giornate tra Parthenope e Neapolis, Napoli si prepara ancora una volta a riscoprirsi guardandosi nello specchio del tempo.

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