Bolzano, 7 dicembre 2025 – Tra luci calde e il profumo di cannella, i mercatini natalizi sono ormai un appuntamento fisso che, tra fine novembre e inizio gennaio, richiama migliaia di persone in tutta Europa. Da Zurigo a Bolzano, le bancarelle dell’Avvento restano tappe obbligate per chi cerca tradizione, prodotti fatti a mano e – perché no – una tazza fumante di vin brulé sotto le luci delle feste. Ma quali sono davvero i mercatini più amati e autentici di questa stagione?
Il fascino senza tempo di Zurigo
A Zurigo, il Christkindlimarkt si estende sotto i portici della stazione centrale. Dal 23 novembre, i colori e i suoni animano le serate della città svizzera. Oltre 140 bancarelle offrono prodotti tipici – pan di zenzero, decorazioni in legno, dolci speziati – aperte fino alle 22. La particolarità? Un albero di Natale alto 15 metri, decorato con cristalli Swarovski. “È uno spettacolo che fa tornare bambini”, dice Monika Huber, che vende candele fatte a mano dal 2014.
Bolzano: il cuore dell’Avvento italiano
Spostandosi in Italia, Bolzano si conferma la capitale dell’Avvento. Dal 28 novembre, piazza Walther si anima con oltre 80 casette di legno: specialità altoatesine, prodotti in lana e giochi artigianali riempiono i banchetti fino all’Epifania. Il mercatino è il più antico del nostro Paese – la prima edizione è del 1991 – e ogni giorno attira migliaia di visitatori. “Il momento clou è sempre il ponte dell’Immacolata”, spiega Markus Gasser, l’organizzatore.
Monaco e Salisburgo: tradizione bavarese e magia austriaca
Al terzo posto nella classifica dei mercatini più amati c’è Monaco di Baviera: qui Marienplatz ospita il mercato più antico della città, con documenti che risalgono al XIV secolo. Tra salsicce alla griglia e presepi scolpiti a mano, le file davanti ai chioschi iniziano presto la mattina. Poco lontano, Salisburgo incanta con le sue luci dorate: la Residenzplatz ospita bancarelle dove si trovano le famose Mozartkugel e giocattoli d’altri tempi. Quest’anno si aspetta un afflusso record di turisti, soprattutto dal Nord Italia.
Innsbruck, il gioiello del Tirolo
Non manca mai nelle liste dei più belli l’Avvento a Innsbruck. Ai piedi del celebre Tettuccio d’Oro, il mercatino prende vita dal 15 novembre offrendo una scenografia quasi fiabesca fatta di montagne innevate e cori natalizi dal vivo. Qui si sente forte lo spirito di comunità: molte bancarelle sono gestite da associazioni locali e il ricavato viene destinato a progetti sociali.
Strasburgo: la capitale francese del Natale
Non si può non citare anche Strasburgo, in Alsazia: il suo Christkindelsmärik risale al 1570 ed è meta di visitatori da tutto il mondo. Le piazze principali pullulano di artigiani – alcuni arrivano persino dalla Foresta Nera – mentre per le vie strette della città vecchia si diffonde l’aroma del vin chaud e dei bredele. “Non perdiamo mai l’occasione di venire almeno una volta all’anno”, racconta una coppia arrivata da Lione.
Torino tra luci d’artista e tradizione sabauda
Tra le mete italiane più gettonate c’è anche Torino, con il suo mercatino in piazza Castello aperto fino al 6 gennaio. Il richiamo non sono solo le bancarelle – con artigianato piemontese e specialità locali – ma anche le celebri Luci d’Artista che illuminano la città dalle 17 in poi. “Le installazioni cambiano ogni anno ed è diventato un appuntamento imperdibile per chi vive qui”, racconta Maria Grazia Ferraris, torinese doc.
Vipiteno e Merano: il Trentino-Sudtirolo che conquista
Da non perdere i piccoli centri come Vipiteno e Merano: qui il Natale si sente nei dettagli più piccoli, dalle stelle appese ai balconi alle note dei canti alpini. Le casette in legno propongono speck, strudel e oggetti in ceramica fatti dagli artigiani locali. Molti turisti preferiscono questi mercatini ai grandi eventi cittadini perché trovano un’atmosfera più intima e vera.
Lipsia e Colonia: tradizione tedesca tra storia e modernità
Chiudono la top ten due classici della Germania: Lipsia, che ogni anno ospita uno dei mercatini più grandi dell’ex Germania dell’Est; e Colonia, che sorprende con sei mercati sparsi per la città vecchia. Ogni piazza ha un tema diverso – dalle fiabe ai mestieri medievali – con eventi pensati per bambini e famiglie.
Un viaggio tra sapori e atmosfere senza tempo
Alla fine resta sempre quella voglia di scoprire qualcosa di nuovo: dal cuore dell’Europa fino alle Alpi italiane, i mercatini dell’Avvento raccontano storie diverse ma tutte legate dalla stessa voglia di stare insieme. È allora che ci si accorge davvero: il Natale può ancora stupire — basta farsi guidare dalle luci e dai profumi che rendono dicembre un mese speciale.