Milano, 13 dicembre 2025 – Bimby, punto di riferimento nel mondo degli elettrodomestici multifunzione per la cucina, ha svelato oggi a Milano il suo nuovo servizio digitale: Cookidoo. Si tratta di una piattaforma pensata per offrire ricette integrate e consigli in tempo reale a chi usa il celebre robot da cucina. La presentazione è avvenuta nel quartier generale italiano dell’azienda, in via Monte Rosa, davanti a giornalisti e food blogger. L’obiettivo è chiaro: rendere più semplice la preparazione dei piatti, accompagnando l’utente passo dopo passo e aiutando a ridurre gli sprechi in casa.
Cookidoo: tecnologia e esperienza insieme
Da questa settimana, Cookidoo è disponibile per tutti i possessori del modello Bimby TM6 e, con qualche funzione limitata, anche per le versioni precedenti. La piattaforma si può usare sia tramite app che direttamente dal display del robot. È pensata per rendere la cucina più facile e alla portata di tutti. Ogni ricetta si presenta divisa in passaggi chiari, con tempi di cottura precisi, dosi dettagliate e immagini esplicative. “Non volevamo solo mettere a disposizione un archivio di ricette – ha detto Claudia Mariani, responsabile marketing Bimby Italia – la forza sta proprio nell’integrazione: chi ha un Bimby può davvero fidarsi del sistema e farsi guidare dall’inizio alla fine.”
Ricette per ogni momento della giornata
Al momento, Cookidoo offre oltre 10.000 ricette, con più di 1.200 esclusive per l’Italia. Ci sono piatti che vanno dalla pasta fresca alle zuppe orientali fino ai dolci tipici delle diverse regioni. Ogni settimana vengono aggiunti nuovi contenuti. “Non è solo un ricettario – spiega Mariani – ma uno strumento che aiuta anche a organizzare la spesa, consiglia come usare gli avanzi e propone alternative per chi ha intolleranze o preferenze particolari.” La piattaforma permette anche di creare automaticamente una lista della spesa sincronizzabile con il telefono. Un dettaglio che non passa inosservato soprattutto in tempi di rincari al supermercato: “Serve davvero a comprare solo quello che serve”, conferma Laura Villa, utilizzatrice da anni.
Cucinare senza sbagliare un passaggio
Il vero punto di forza di Cookidoo è la modalità “step by step”: il robot imposta da solo temperature e velocità seguendo la ricetta scelta. “Addio ai dubbi sul tempo di cottura – racconta Riccardo Pellegrini, chef testimonial Bimby – Il display dice esattamente cosa fare e quando.” Una funzione preziosa sia per chi si avvicina alla cucina senza esperienza sia per chi cerca velocità nella routine quotidiana. Con l’app dedicata si possono salvare le ricette preferite o crearne di nuove personalizzate. Inoltre la piattaforma mostra le ricette più amate dalla community italiana e internazionale: basti pensare che la torta al cioccolato proposta lo scorso mese è stata replicata ben 37.000 volte in meno di trenta giorni.
Privacy garantita e abbonamento accessibile
Sul fronte della privacy, Bimby ha assicurato che i dati raccolti tramite Cookidoo vengono trattati secondo le norme europee vigenti. Nessuna condivisione con terzi senza il consenso esplicito dell’utente. Il servizio si basa su un abbonamento annuale da 48 euro — prezzo rimasto invariato rispetto al lancio — che dà accesso illimitato a tutte le funzioni. Chi ha comprato un Bimby negli ultimi tre mesi potrà usufruire inoltre di un periodo di prova gratuito.
Mercato in fermento: cosa aspettarsi
Le prime reazioni dal settore mostrano un interesse crescente verso soluzioni integrate in cucina. “Con Cookidoo si fa un salto netto: l’elettrodomestico diventa davvero un assistente,” commenta Marco Dondi, analista Foodtech dell’Osservatorio Digital Innovation del Politecnico di Milano. In Italia ci sono circa 800mila Bimby attivi; secondo stime interne almeno metà degli utenti potrebbe attivare il nuovo servizio entro un anno. “Cercare ricette online ormai è routine – aggiunge Dondi – ma qui parliamo di un’esperienza personalizzata, fatta su misura per parlare con il proprio apparecchio.”
Mentre i concorrenti come Kenwood e Moulinex studiano risposte competitive, Bimby punta forte sulla personalizzazione digitale e sulla solidità del proprio marchio. Le famiglie milanesi che hanno provato Cookidoo nelle ultime settimane apprezzano soprattutto praticità e chiarezza nelle istruzioni. “Quando invito amici mi sento meno sotto pressione,” ammette Elisa Pagani, 36 anni, di Lambrate.
In sostanza, il debutto di Cookidoo dimostra come la tecnologia possa cambiare — passo dopo passo — anche le abitudini più radicate in cucina. E tra schermi luminosi e profumo di pane appena sfornato nelle case italiane, questa novità sembra aver già trovato il suo spazio quotidiano.